venerdì 27 giugno 2014

Nada te turbe

(Teresa d'Avila)

Nada te turbe,
nada te espante
quien a Dios tiene
nada le falta.
Nada te turbe,
nada te espante
sólo Dios basta.

Todo se pasa, Dios no se muda.
La paciencia todo lo alcanza.

En Cristo mi confianza, y de Él sólo mi asimiento;
en sus cansancios mi aliento, y en su imitación mi holganza.
Aquí estriba mi firmeza, aquí mi seguridad,
la prueba de mi verdad, la muestra de mi firmeza.

Ya no durmáis, no durmáis, pues que noy paz en la tierra.
No hay a ningún cobarde, aventuremos la vida.
No hay que temer, no durmáis, aventuremos la vida.

Nada te turbe,
nada te espante
quien a Dios tiene
nada le falta.
Nada te turbe,
nada te espante
sólo Dios basta.







martedì 17 giugno 2014

Salmo 90 - Sotto le ali divine

1 Tu che abiti al riparo dell'Altissimo
e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
2 di' al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido».

3 Egli ti libererà dal laccio del cacciatore,
dalla peste che distrugge.
4 Ti coprirà con le sue penne
sotto le sue ali troverai rifugio.
5 La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza;
non temerai i terrori della notte
né la freccia che vola di giorno,
6 la peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

7 Mille cadranno al tuo fianco
e diecimila alla tua destra;
ma nulla ti potrà colpire.
8 Solo che tu guardi, con i tuoi occhi
vedrai il castigo degli empi.
9 Poiché tuo rifugio è il Signore
e hai fatto dell'Altissimo la tua dimora,
10 non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.

11 Egli darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutti i tuoi passi.
12 Sulle loro mani ti porteranno
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
13 Camminerai su aspidi e vipere,
schiaccerai leoni e draghi.

14 Lo salverò, perché a me si è affidato;
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
15 Mi invocherà e gli darò risposta;
presso di lui sarò nella sventura,
lo salverò e lo renderò glorioso.
16 Lo sazierò di lunghi giorni
e gli mostrerò la mia salvezza.


Testo canzone "Su ali d'aquila"


Tu che abiti al riparo del Signore
e che dimori alla Sua ombra
dì al Signore: «Mio rifugio, mia roccia in cui confido».

E ti rialzerà, ti solleverà su ali d’aquila
Ti reggerà, sulla brezza dell’alba ti farà brillar
come il sole, così nelle sue mani vivrai.

Dal laccio del cacciatore ti libererà
e dalla carestia che distrugge,
poi ti coprirà con le Sue ali e rifugio troverai.

E ti rialzerà—

Non devi temere i terrori della notte
né freccia che vola di giorno,
mille cadranno al tuo fianco ma nulla ti colpirà.

E ti rialzerà—

Perché ai Suoi angeli ha dato un comando
di preservarti in tutte le sue vie,
ti porteranno sulle loro mani
contro la pietra non inciamperai.

E ti rialzerà—

E ti rialzerò, ti solleverò su ali d’aquila
Ti reggerò, sulla brezza dell’alba ti farò brillar
come il sole, così nelle mie mani vivrai.




lunedì 9 giugno 2014

Proverbi 1,8-19 - Contro i falsi profeti

8 Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre
e non disprezzare l'insegnamento di tua madre,
9 perché saranno una corona graziosa sul tuo capo
e monili per il tuo collo.
10 Figlio mio, se i peccatori ti vogliono traviare,
non acconsentire!
11 Se ti dicono: «Vieni con noi,
complottiamo per spargere sangue,
insidiamo impunemente l'innocente,
12 inghiottiamoli vivi come gli inferi,
interi, come coloro che scendon nella fossa;
13 troveremo ogni specie di beni preziosi,
riempiremo di bottino le nostre case;
14 tu getterai la sorte insieme con noi,
una sola borsa avremo in comune»,
15 figlio mio, non andare per la loro strada,
tieni lontano il piede dai loro sentieri!
16 I loro passi infatti corrono verso il male
e si affrettano a spargere il sangue.
17 Invano si tende la rete
sotto gli occhi degli uccelli.
18 Ma costoro complottano contro il proprio sangue,
pongono agguati contro se stessi.
19 Tale è la fine di chi si dà alla rapina;
la cupidigia toglie di mezzo colui che ne è dominato.


Parafrasi e morale:

8-9Onora il padre e la madre, e considerali un’ancora di salvezza.
10Non farti ingannare dai malvagi e falsi profeti. Essi si distinguono per i seguenti motivi:
11-14Ti spingono a mentire e a complottare contro il prossimo. Ti spingono ad indurre altri nella tua stessa condizione di schiavo. Ti seducono con false promesse. Ti promettono un futuro di giustizia e prosperità.
15Rimani lontano da questi falsi profeti.
16Li riconoscerai anche da questo:
17-19I loro propositi di grandezza saranno vani e inconcludenti. Saranno malvagi con la loro stessa discendenza e con i loro compagni, e le loro azioni malvagie decreteranno la loro stessa fine.


venerdì 6 giugno 2014

Inno alla vita di Madre Teresa


La vita è un’opportunità, coglila.

La vita è bellezza, ammirala.

La vita è beatitudine, assaporala.

La vita è un sogno, fanne una realtà.

La vita è una sfida, affrontala.

La vita è un dovere, compilo.

La vita è un gioco, giocalo.

La vita è preziosa, conservala.

La vita è amore, godine.

La vita è un mistero, scoprilo.

La vita è promessa, adempila.

La vita è tristezza, superala.

La vita è un inno, cantalo.

La vita è una lotta, vivila.

La vita è una gioia, gustala.

La vita è una croce, abbracciala.

La vita è un’avventura, rischiala.

La vita è pace, costruiscila.

La vita è felicità, meritala.


La vita è vita, difendila.


Madre Teresa di Calcutta

martedì 3 giugno 2014

Cantico delle Creature



Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.

Ad te solo, Altissimo, se konfàno et nullu homo ène dignu te mentovare.

Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione.

Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle, in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.

Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo quale a le tue creature dai sustentamento.

Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

Laudato si’, mi' Signore, per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte, et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore, et sostengo infirmitate et tribulatione.

Beati quelli ke 'l sosterrano in pace, ka da te, Altissimo, sirano incoronati.

Laudato si’ mi’ Signore per sora nostra morte corporale, da la quale nullu homo vivente pò skappare: guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali; beati quelli ke trovarà ne le tue santissime voluntati, ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudate et benedicete mi’ Signore' et ringratiate et serviateli cum grande humilitate