venerdì 13 febbraio 2015

Abbandonarsi alla Provvidenza

Lc 12,22-31

«Per questo io vi dico: Non datevi pensiero per la vostra vita, di quello che mangerete; né per il vostro corpo, come lo vestirete. La vita vale più del cibo e il corpo più del vestito. Guardate i corvi: non seminano e non mietono, non hanno ripostiglio né granaio, e Dio li nutre. Quanto più degli uccelli voi valete! Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? Se dunque non avete potere neanche per la più piccola cosa, perché vi affannate del resto? Guardate i gigli, come crescono: non filano, non tessono: eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Se dunque Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, quanto più voi, gente di poca fede? Non cercate perciò che cosa mangerete e berrete, e non state con l'animo in ansia: di tutte queste cose si preoccupa la gente del mondo; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. Cercate piuttosto il regno di Dio, e queste cose vi saranno date in aggiunta…»

venerdì 6 febbraio 2015

Il rispetto per i più piccoli

Matteo 18,3

In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.
E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.
Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare. Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!

mercoledì 4 febbraio 2015

Non lasciarti vincere dal male - Lettera ai Romani

Rm 12,17-21


Non rendete a nessuno male per male. Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli uomini. Se possibile, per quanto questo dipende da voi, vivete in pace con tutti. Non fatevi giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina. Sta scritto infatti: A me la vendetta, sono io che ricambierò, dice il Signore. Al contrario,se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere: facendo questo, infatti, ammasserai carboni ardenti sopra il suo capo. Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male.

mercoledì 28 gennaio 2015

Canzone di San Damiano

Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno,
con amore ed umilta potra’ costruirlo
Se con fede tu saprai vivere umilmente
Piu’ felice tu sarai anche senza niente
Se vorrai ogni giorno con il tuo sudore
Una pietra dopo l’altra in alto arriverai
Nella vita semplice troverai la strada
che la calma donerà al tuo cuore puro.
E le gioie semplici sno le piu’ belle
Sono quelle che alla fine sono le piu’ grandi
Dai e dai ogni giorno con il tuo sudore
una pietra dopo l’altra in alto arriverai.



martedì 27 gennaio 2015

Giornata della memoria

Il mio personale contributo per ricordare...






Dal Salmo 23:


Traslitterazione della canzone:
Gam-Gam-Gam Ki Elekh
Be-Beghe Tzalmavet
Lo-Lo-Lo Ira Ra
Ki Atta Immadì
Gam-Gam-Gam Ki Elekh
Be-Beghe Tzalmavet
Lo-Lo-Lo Ira Ra
Ki Atta Immadì
Šivtekhà umišantekhà
Hema-Hema yenahmuni
Šivtekhà umišantekhà
Hema-Hema yenahmuni

(Fonte Wikipedia)
Testo ebraico:
גַּם כִּי-אֵלֵךְ
בְּגֵיא צַלְמָוֶת,
לֹא-אִירָא רָע
כִּי-אַתָּה עִמָּדִי



שִׁבְטְךָ וּמִשְׁעַנְתֶּךָ,
הֵמָּה יְנַחֲמֻנִי

Traduzione:
Anche se andassi
nella valle oscura
non temerei nessun male,
perché Tu sei sempre con me;



Perché Tu sei il mio bastone, il mio supporto,
Con Te io mi sento tranquillo.

venerdì 26 settembre 2014

Non uccidere il giusto e l’innocente

Uccidere è un peccato grave, ma se a perire sono i giusti e gli innocenti, chi uccide pecca due volte:

Esodo 23,7
«…Ti terrai lontano da parola menzognera. Non far morire l'innocente e il giusto, perché io non assolvo il colpevole…»


Daniele 13,52-53
«…Ecco, i tuoi peccati commessi in passato vengono alla luce, quando davi sentenze ingiuste opprimendo gli innocenti e assolvendo i malvagi, mentre il Signore ha detto: Non ucciderai il giusto e l'innocente…»

mercoledì 27 agosto 2014

Benedici il Signore, anima mia

Salmi 102

1 Di Davide.
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
2 Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.
3 Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;
4 salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di misericordia;
5 egli sazia di beni i tuoi giorni
e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.
6 Il Signore agisce con giustizia
e con diritto verso tutti gli oppressi.
7 Ha rivelato a Mosè le sue vie,
ai figli d'Israele le sue opere.
8 Buono e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore.
9 Egli non continua a contestare
e non conserva per sempre il suo sdegno.
10 Non ci tratta secondo i nostri peccati,
non ci ripaga secondo le nostre colpe.
11 Come il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
12 come dista l'oriente dall'occidente,
così allontana da noi le nostre colpe.
13 Come un padre ha pietà dei suoi figli,
così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
14 Perché egli sa di che siamo plasmati,
ricorda che noi siamo polvere.
15 Come l'erba sono i giorni dell'uomo,
come il fiore del campo, così egli fiorisce.
16 Lo investe il vento e più non esiste
e il suo posto non lo riconosce.
17 Ma la grazia del Signore è da sempre,
dura in eterno per quanti lo temono;
la sua giustizia per i figli dei figli,
18 per quanti custodiscono la sua alleanza
e ricordano di osservare i suoi precetti.
19 Il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono
e il suo regno abbraccia l'universo.
20 Benedite il Signore, voi tutti suoi angeli,
potenti esecutori dei suoi comandi,
pronti alla voce della sua parola.
21 Benedite il Signore, voi tutte, sue schiere,
suoi ministri, che fate il suo volere.
22 Benedite il Signore, voi tutte opere sue,
in ogni luogo del suo dominio.
Benedici il Signore, anima mia.